domenica 10 agosto 2014

Sotto il solleone

Sono quattro anni che non vado in vacanza, l'ultima (raccontata nella precedente versione di questo blog) risale al Luglio 2009 in Cina per vedere l'eclissi solare. L'anno seguente andai in Inghilterra per due settimane, ma a lavorare come tutor per le vacanze-studio dell'Inpdap.
Da allora, praticamente il nulla. Si sono susseguiti alcuni giorni al mare e basta.

Quest'anno speravo andasse meglio, visto che finalmente l'Università è finita, e mi sono laureato.
Pensavo che la mia seconda laurea sarebbe stata un evento di grande letizia, invece è giunto al termine di un viaggio quantomai scomodo e stressante.
Non avevo preventivato di dover ricominciare gli studi per lavorare.
Invece è andata così. Dal 19 Giugno, sono diventato maestro elementare. Ma questo non ha significato un aumento delle entrate, anzi, adesso - essendomi di nuovo trasferito - ho perso il lavoro di prima (ossia le ripetizioni e il dopo-scuola), e pertanto non mi pare una grande idea sperperare soldi in un momento così delicato.

A Settembre inizierà il valzer delle chiamate pubbliche, andrò insieme ad altre persone in giro per le segreterie sperando che le centinaia di maestre davanti a me in graduatoria non accettino.
Il che, considerata la situazione di emergenza e di crisi, è alquanto improbabile.
Più facile che vada a fare delle supplenze "brevi" di una-due settimane, zompando di scuola in scuola come la palommella.
Una sorta di "maestro-condotto".
Credo che parlerò molto di educazione, e di scuola. Almeno lo spero.
Intanto volevo solo scrivere che ci sono ancora, resisto. E provo a contrattaccare.